UBERTO BOWINKEL
Bottega d'Arte

Fondata nel 1879, la ditta Bowinkel condotta da Uberto Bowinkel e dal figlio Paolo, con oltre 130 di attività artistica e culturale, è tra le più antiche che operano in Italia, come discendenza diretta da padre in figlio, nel settore delle Belle Arti.
Uberto Bowinkel è uno dei non pochi napoletani che per cognome e mescola di sangue ricorda il passato di Napoli capitale artistica e città d'immigrazione di ingegni europei. La famiglia origina in Germania, a Bad Ems; e di qui muoveva, in gioventù, il nonno Ernst, negli anni della seconda metà dell'ottocento, per ritemprarsi al clima del Golfo e respirarne gli ancor vivi fervori intellettuali.

Collezionista di stampe e ritratti di uomini illustri dell'epoca, Ernst Bockwinkel (il cognome verrà contratto successivamente in Bowinkel) a Napoli finirà per insediarsi stabilmente ed aprirvi, nel 1879, il negozio d'Arte in via Chiatamone, allora strada di alberghi e passeggiate eleganti e sarà il primo negozio, in città, ad instaurare le vetrine.
Il primo negozio, in Via Chiatamone
Da Mario, figlio di Ernst e dalla madre Elisabeth, austriaca, nasce a Napoli Uberto, che dall'età di quattordici anni, si divide tra il liceo e il negozio paterno, trasferito a fine ottocento in Piazza dei Martiri. Le esperienze di conoscitore della grafica antica e moderna, così come della pittura del ottocento e del novecento, Uberto le fa in famiglia, sia a Napoli, sia seguendo il padre in esplorazione in musei, tra collezionisti e mercanti in tutta Europa.
Il negozio in Piazza dei Martiri - Palazzo Partanna, fine '800
Ventenne, già iscritto all'Accademia di Belle Arti di Napoli, Uberto va a seguire corsi d'Arte all'Università di Los Angeles in California, lavorando, anche, nella galleria di Arte Moderna che uno zio paterno ha fondato a Beverly Hills, una delle più stimate e apprezzate della costa occidentale.
Il negozio in Piazza dei Martiri - Palazzo Calabritto, inizi '900
Nel 1974 apre una sua bottega d'Arte in Via Santa Lucia e nel 1988 sbarca anche a Capri dove ridà vita alla piccola ma mitica bottega d'Arte della zia paterna in via Camerelle.
Sia l'uno che l'altro negozio divengono punto di riferimento di collezionisti di stampe, gouaches, acquerelli, disegni e cornici d'ambiente napoletano e meridionale, di bibliofili, di cultori d'Arte, italiani e più ancora stranieri.

Non c'è allestimento di grande mostra su arte, paesaggio, costume, architettura, che riguardi Napoli dal seicento al novecento, né pubblicazione che presupponga ricerca iconografica, senza consultazione e frequentazione della collezione di Uberto Bowinkel.
Il negozio in Via Santa Lucia

Uberto, dal canto suo, si fa promotore in prima persona di alcune rassegne (come: Capri, Campi Flegrei) che restano significative per originalità di impianto e di interesse del materiale esposto. Così come pregevoli appaiono le iniziative editoriali che realizza, riproducendo pezzi significativi della sua raccolta d'immagini dovute ad artisti europei di monumenti napoletani, e delle isole del Golfo di Napoli. La vasta esperienza, ereditata ed accumulata, fanno di lui un autorevole conoscitore della produzione paesaggistica, pittorica e grafica riferita a Napoli e ai suoi contorni negli ultimi quattro secoli. Siffatta notorietà d'esperto gli vale anche esperienze di collaborazione a programmi televisivi, nazionale ed esteri, all'immagine e ai costumi tradizionali della Campania nei secoli scorsi.



PAOLO BOWINKEL Napoli
Tel.: +39 335 7761312

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